La clorofilla è un pigmento verde contenuto in tutte le piante in grado di assorbire la luce solare e di avviare la fotosintesi, processo che permette la produzione di energia per la pianta e di ossigeno.
La clorofilla è essenziale per i vegetali ma è anche molto importante per il nostro organismo in quanto può svolgere numerose funzioni utili. La sua molecola è curiosamente molto simile a quella dell’emoglobina, proteina presente nei globuli rossi fondamentale per il trasporto di ossigeno. Unica differenza è che al centro della molecola di emoglobina c’è il ferro, mentre al centro della molecola di clorofilla c’è il magnesio, per il resto sono praticamente identiche.
Proprio per questa somiglianza la clorofilla è in grado di aumentare l’ossigenazione delle nostre cellule, rinvigorendole.
Essendo spesso limitato il consumo di vegetali a foglia verde, il brodo di clorofilla può essere un buon alleato per incrementare il consumo di questo “sole liquido” (significativo modo in cui viene definita la clorofilla).
Preparazione del Brodo di Clorofilla
1 tazza di acqua
½ tazza di foglie verdi tagliate fini
Possono essere utilizzate tutte le foglie verdi degli ortaggi, preferibilmente di derivazione biologica: cime di rapa, catalogna, puntarelle, cavolo nero, ortica, foglie dei rapanelli o delle rape, parte verde del porro, prezzemolo, foglie delle carote, foglie verdi dei cavoli (verza, cavolo cappuccio, broccolo, cavolo cinese, cavolfiore..), cicoria, tarassaco, insalata, foglie del sedano, parte verde del cipollotto.
Tutte, ad eccezione di coste, biete e spinaci, per il contenuto eccessivo in ossalati.
Si porta a bollore l’acqua in un pentolino dopodiché si aggiungono le verdure e si lasciano bollire per 1-2 minuti (non di più). Non si aggiunge sale!
Si filtrano infine le verdure (che possono essere riutilizzate in aggiunta a un minestrone e a delle verdure spadellate oppure usate per preparare dei gustosi pesti di verdura) e si consuma solo il brodo a stomaco vuoto una decina di minuti prima di cena.
L’ideale è assumere il brodo di clorofilla per almeno una ventina di giorni consecutivi, preparandolo al momento con gli ortaggi che si hanno a disposizione e consumato caldo.
Benefici del Brodo di Clorofilla
Oltre alla nota proprietà della clorofilla di favorire l’ossigenazione cellulare, con conseguente effetto anti-age, il brodo di clorofilla viene considerato un ottimo stimolante della funzionalità epatica, utile nella depurazione e disintossicazione, rilassa il fegato, ha effetto alcalinizzante ed è anche indicato per nausee e per alleviare il fastidioso gonfiore addominale.
Avendo un effetto in particolare su fegato e cistifellea è un ottimo rimedio da assumere con l’arrivo della primavera, stagione legata appunto al fegato secondo la medicina cinese.
Il tutto chiaramente nel contesto di una buona alimentazione, ricca di cibi freschi, di stagione, non eccessivamente lavorati, prevalentemente di origine vegetale, possibilmente di derivazione biologica e soprattutto cucinati con amore.
